Buon giorno a tutti
Avremmo voluto scrivervi queste poche righe
all’indomani del Rombo di Tuono ma non ce n’è stato il tempo, l’azienda per cui
lavoro ha pensato bene di mandarmi subito ad “espiare” le mie colpe a Dubai,
tra centraline elettroniche, che non sono quelle di un’accensione e tra
pistoni, che nulla hanno a che vedere con il bicilindrico di un motore a
V.
Rombo di Tuono ha avuto su di noi l’effetto devastante
come se un treno merci ci fosse passato sopra, dieci mesi di lavoro tra
incognite e difficoltà che a volte parevano insormontabili.
In tutto questo tempo spesso ci siamo incontrati
confrontandoci su vari temi, so che molti di voi hanno fatto sacrifici per
poterci essere, il momento non è certo dei migliori e ve diamo atto.
Qualcuno di voi, dopo il Rombo, ha trovato il tempo per
alzare il telefono e farci i complimenti, prenotandosi già per l’anno prossimo.
Qualcun altro invece sul Rombo ci metterà una pietra sopra, fa parte del gioco
in fondo e lo capiamo benissimo.
Abbiamo smontato i palchi e le luci dei riflettori si
sono spente, a terra rimane qualche carta straccia. Sulla mia rivista preferita
solitamente a fine dell’articolo l’appuntamento viene rinnovato sempre all’anno
seguente, non è detto nel nostro caso se non ci sono le motivazioni giuste .
Per concludere, anche per dare un senso a questa lettera,
vorremmo potervi ringraziare tutti , che avete avuto fiducia in noi e che senza
la vostra presenza nulla e niente potrebbe esistere. Sarà stato anche
faticosissimo ma grazie a voi questo non ci è pesato. Avete avuto uno spirito
di adattamento encomiabile, tra le mille difficoltà che una manifestazione
simile si porta dietro.
Il nostro più sentito ringraziamento va a tutti quanti
voi, che ci avete creduto anche più di noi.
Grazie di cuore.
Corrado
Rombo di Tuono.
Grazie A te Corrado....
ci vediamo l'anno prossimo
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